Formentera, un’isola magica!
Tutto quello che siamo lo portiamo con noi nel viaggio. Portiamo con noi la casa della nostra anima, come fa una tartaruga con la sua corazza.
(Andrej Tarkowsky)
Formentera. Era il 2002 quando misi per la prima volta il piede su quest’isola del Mediterraneo. Rimasi folgorata dalla sua bellezza, dai suoi profumi, dai colori del mare che sfumavano dal verde smeraldo al blu intenso, per poi fondersi con l’azzurro del cielo sulla linea dell’orizzonte.
Formentera. L’isola degli hippies, l’isola che trasuda un immenso senso di libertà, dove non c’è niente e allo stesso tempo c’è tutto.
Ne fui così affascinata che vi ritornai per i 4 anni successivi. Mi è rimasta nel cuore ed è per questo che quest’anno ho deciso di organizzarvi il consueto ritiro di yoga.
Un’occasione per rivederla, riscoprirla nei suoi cambiamenti, riviverla attraverso la pratica dello yoga condividendola con un meraviglioso gruppo di persone.
Abbiamo praticato sulla spiaggia di Es Mijorn all’alba. Il tetto della nostra shala era il cielo. Intorno a noi il silenzio rotto solo dal canto degli uccelli e delle cicale.
Posso solo essere grata di tutto questo, al destino che mi ha fatto scoprire questo posto, ai miei allievi-compagni di viaggio per aver condiviso questo ritiro, Renato e il suo staff che hanno provveduto a viziarci con deliziose colazioni e cene e, last but not least, Simone Grazzi, che con la sua agenzia Destination Manager, ha collaborato nell’organizzazione di questo viaggio.
Namaste