
Appunti di viaggio
Quando un uomo vede che tutti gli esseri separati esistono nell’Uno, che Si è espanso nei molti, allora si fonde con Brahman. (Bhagavadgita XIII-30)
Viaggiare, una delle più belle opportunità che la vita ci offre.
Viaggiare, ma non come un turista, come un esploratore che si immerge e si lascia avvolgere dalla cultura di un luogo.
Una volta di più, questo settimo viaggio in India, ci ha portato in una nuova dimensione. ci ha – forse – riportato nella giusta dimensione.
Viaggiare, una delle più belle opportunità che la vita ci offre.
L’India ti mette di fronte alla tua essenza, ti fa comprendere cosa è necessario e cosa non lo è.
L’India ti avvolge e travolge con la sua confusione, con la sua povertà, con i suoi standard di vita completamente diversi dai nostri, ma, allo stesso tempo, ti prende per mano e ti sorride, attraverso gli occhi delle persone che incontri.
Nonostante abbiano poco o nulla, sono sempre pronte a regalarti un sorriso, e questo basta per farti sentire parte di quel luogo.
Non sei un turista, non sei uno straniero, sei semplicemente parte di questo mondo. Ognuno di noi è interconnesso in qualche modo agli altri. Ognuno di noi è parte del tutto, e tutto è uno.
Non siamo ciò che possediamo, non siamo il nostro lavoro, i ruoli che ricopriamo nella vita non ci definiscono completamente.
Non siamo i nostri pensieri o le nostre idee.
Non siamo nemmeno il nostro corpo.
Siamo molto di più di tutto questo e, quando lo comprendi, o meglio fin quando la nebbia della nostra quotidianità non tornerà a renderci ciechi, non puoi far altro che sentirti bene, in ogni luogo e in ogni tempo.
Hari Om Tat Sat
Nali & Max